Il messaggio d'errore Global symbol requires explicit package name (in Italiano: "Il simbolo globale richiede un nome di package esplicito") è molto comune in Perl ma, a mio parere, anche fuorviante. Almeno per i principianti.

Una interpretazione approssimativa del significato del messaggio è la seguente: "Dovete dichiarare la variabile usando my."

L'esempio più semplice

use strict;
use warnings;

$x = 42;

E l'errore è

Global symbol "$x" requires explicit package name at ...

Anche se il messaggio d'errore è corretto, risulta poco utile per il programmatore Perl principiante. Lui/lei, infatti, probabilmente non sa ancora che cosa siano i package, né che cosa posa essere più esplicito di $x.

L'errore è generato dalla direttiva use strict.

La spiegazione contenuta nella documentazione è la seguente:

Viene generato un errore di compilazione se accedete a una variabile che non sia stata dichiarata con "our" o "use vars", localizzata con "my()" oppure il cui nome non sia stato qualificato.

Un principiante dovrebbe già avere l'abitudine di iniziare sempre i propri script con use strict, e avrà probabilmente imparato ad usare my molto prima delle altre possibilità menzionate nella documentazione.

Non sono sicuro se la cosa più giusta da fare non sarebbe quella di cambiare il testo dell'errore dentro perl. Non è questo comunque lo scopo del presente articolo. Il suo scopo è quello di aiutare i principianti a capire il significato del messaggio di errore in termini a loro comprensibili.

Per sbarazzarsi dal messaggio d'errore occorre scrivere:

use strict;
use warnings;

my $x = 42;

Ovvero, occorre dichiarare la variabile con my prima di usarla..

La cattiva strada

L'altra "soluzione" è quella di rimuovere strict:

#use strict;
use warnings;

$x = 23;

che funziona, anche se genera un warning Name "main::x" used only once: possible typo at ... (in Italiano: Nome "main::x" usato una volta sola: possibile errore di battitura ...).

In ogni caso, normalmente non guidereste l'auto senza la cintura di sicurezza, vero?

Esempio 2: scope

Un altro errore comune tra i principianti è il seguente:

use strict;
use warnings;

my $x = 1;

if ($x) {
my $y = 2;
}

print $y;

Il messaggio che riceviamo è lo stesso di prima:

Global symbol "$y" requires explicit package name at ...

che per molte persone può essere sorprendente. Specialmente se hanno appena iniziato a programmare. Dopo tutto, la variabile $y è stata dichiarata con my.

Anzitutto, c'è un piccolo problema visuale. Manca infatti l'indentazione di my $y = 2;. Se ci fosse un'indentazione di alcuni spazi o di un tab a destra, come nel prossimo esempio, la causa del problema potrebbe essere più evidente:

use strict;
use warnings;

my $x = 1;

if ($x) {
    my $y = 2;
}

print $y;

Il problema è che la variabile $y è dichiarata dentro un blocco (delimitato dalle parentesi graffe) il che implica che essa non esiste al di fuori di quel blocco. In particolare, il blocco rappresenta lo scope della variabile.

Il concetto di scope varia da un linguaggio di programmazione ad un altro. In Perl, un blocco racchiuso tra parentesi graffe genera uno scope. Le variabili dichiarate nel blocco con my non sono accessibili al di fuori del blocco.

(tra l'altro, l'istruzione $x = 1 è stata aggiunta solo per dare un senso alla condizione che crea lo scope. In altre parole, la condizione if ($x) { serve a rendere l'esempio più realistico.)

La soluzione consiste nel chiamare print dentro al blocco:

use strict;
use warnings;

my $x = 1;

if ($x) {
    my $y = 2;
    print $y;
}

oppure nel dichiarare la variabile al di fuori del blocco (e non all'interno!):

use strict;
use warnings;

my $x = 1;
my $y;

if ($x) {
    $y = 2;
}

print $y;

Quale delle due soluzioni sia giusto applicare varia da caso a caso. Quelle che abbiamo illustrato sono semplicemente le soluzioni corrette da un punto di vista sintattico.

Naturalmente, se dimenticate di rimuovere il my nel blocco o se $x è falso, riceverete un warning Use of uninitialized value.

Le alternative

La spiegazione di ciò che fanno our e use vars o di come si possa qualificare il nome di una variabile è lasciata ad un altro articolo.